60 anni ma l’anima di un ragazzino.
Dopo così tanto tempo Cantagallo è ancora l’Autogrill più “frequentato” d’Italia, dove poter gustare un piatto di tortellini con salsa di Parmigiano e dove tutti si sentono davvero a casa.
Erano gli anni ‘60 quelli del boom economico quando venne Inaugurato Cantagallo all’epoca ancora “Mottagrill”.
Voluto da Angelo Motta, industriale dei panettoni, nel giorno in cui fu aperto, il 29 aprile 1961, venne esaltato come “il maggiore d’Italia e il più grosso d’Europa”.
Da quel momento, Cantagallo è diventato subito punto di riferimento per i primi viaggi in macchina. Si lasciava la Seicento, la Lambretta o il Maggiolone nel parcheggio esterno e iniziava il sogno: dalle vetrate imponenti che sovrastano le corsie dell’A1, vedevi passare le macchine, la storia del viaggio e dell’Italia intera. Ieri come oggi.
Era come una piccola città: con bar, ristorante, un ufficio postale e quello dell’ente per il turismo, un’agenzia della Banca Commerciale, una libreria e l’edicola e addirittura un fioraio.
A Cantagallo, si diceva: “andiamo a messa all’Autogrill”, perchè c’è anche una chiesetta, raggiungibile dalla strada provinciale, dove ancora oggi la Messa viene celebrata ogni domenica alle 11.
Oggi Cantagallo è stato completamente rinnovato e resta ancora il principale punto di riferimento per i viaggiatori della A1.
Buon compleanno Cantagallo!
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